Genomic and experimental medicine (GEM)
Il Programma di dottorato in Genomic and experimental medicine è rivolto a laureati di ambito scientifico e medico altamente motivati e che desiderano specializzarsi nel campo delle scienze biomediche, che hanno l’obiettivo di intraprendere una carriera di ricerca negli ambiti della genetica umana, della genomica funzionale e della medicina molecolare. L’obiettivo del Programma di Dottorato è quello di formare la nuova generazione di ricercatori nei campi della ricerca cellulare, molecolare e traslazionale mediante approcci di base ma anche innovativi e al passo con i tempi, con lo scopo di far progredire la prevenzione dalle malattie e gli approcci terapeutici per migliorare la salute umana. Al termine del corso di studi, i Dottori di Ricerca in Genomic and experimental medicine troveranno naturale collocazione lavorativa in centri di ricerca di eccellenza accademici e clinici, nelle industrie biotecnologiche e in altre strutture del settore biomedico.
I dottorandi del Programma GEM saranno formati nei campi della:
- Biologia Cellulare
- Terapia Genica
- Genomica e Biologia dei Sistemi
Inoltre, I dottorandi avranno la possibilità di venire in contatto con tecnologie innovative e moderne, come la genomica, la microscopia avanzata, l’high content screening, la proteomica e la produzione di vettori virali. I dottorandi riceveranno, inoltre, una formazione addizionale in “abilità complementari” come la scrittura di richieste di finanziameno, il project management scientifico e la gestione della proprietà intellettuale.
Questa formazione avverrà grazie a lezioni tenute da ricercatori operanti in vari ambiti, da medici e da esperti in project management, scrittura di richieste di finanziamento e comunicazione scientifica
Il corso di dottorato in Genomic and experimental medicine si rivolge a studenti in possesso di una laurea magistrale (o equivalente) in ambito scientifico.
La sede di svolgimento del Dottorato sia per la parte sperimentale che per quella didattica sarà presso i laboratori del Telethon Institute of Genetics and Medicine (TIGEM), Pozzuoli (NA) in aggiunta alle altre sedi ufficiali della Scuola.
Per potenziare l’aspetto formativo e di internazionalizzazione del dottorato è obbligatorio, per ogni dottorando, trascorrere un periodo di almeno 6 mesi/un anno (anche diviso in più trimestri o semestri) presso istituzioni universitarie e di ricerca stranieri.
La lingua ufficiale del dottorato è l’inglese; i corsi ed i seminari saranno tenuti in lingua inglese, così come tutte le attività di divulgazione tenute dai dottorandi . Sito web, bandi e materiali di supporto saranno in lingua inglese.
Brunella Franco (MED/03)
Professore Ordinario di Genetica Medica
Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali
Università degli Studi di Napoli Federico II, Italia
Tigem – Principal investigator
Professore Ordinario di Genetica Medica
Dipartimento di Scienze biomediche avanzate
Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Italia
Maria Luisa Balestrieri (BIO/10)
Andrea Ballabio (MED/03)
Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali
Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Italia
Tigem- Direttore scientifico
Professore Ordinario di Genetica Medica
Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali
Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Italia
Ricercatore Tigem- Associate Investigator
Professore Associato di Biologia Molecolare, Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali
Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Italia
Ricercatore Tigem- Associate Investigator
Mirko Cortese (BIO/19)
Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche e Farmaceutiche (DISTABiF)
Universita’ degli Studi della Campania, “L. Vanvitelli”
Professore Ordinario di Biologia Applicata
Dipartimento di Medicina Molecolare e Biotecnologie Mediche
Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Italia
Ricercatore Tigem- Principal Investigator
Professore Ordinario di Bioingegneria Industriale
Dipartimento di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale, Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Italia
Ricercatore Tigem- Principal Investigator
Professore Ordinario di Genetica Medica
Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali
Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Italia
Ricercatore Tigem- Principal Investigator
Antonio Giordano, (MED/08)
Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e Neuroscienze,
Laboratorio di Tecnologie Biomediche ed Oncologia Sperimentale
Università di Siena, Italia
Gennaro Napolitano, (MED/03)
Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali
Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Italia
Ricercatore Tigem- Associate Investigator
Professore Ordinario di Pediatria Generale e Specialistica
Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali
Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Italia
Ricercatore Tigem- Associate Investigator
Salvatore Pece (MED/04)
Università degli Studi di Milano.
Istituto Europeo di Oncologia, Milano, Italia
Professore Ordinario di Istologia
Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali
Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Italia
Ricercatore Tigem- Associate Investigator
Tiziano Tuccinardi (CHIM/08)
Istituto di oftalmologia
Facoltà di Scienze cerebrali
University College London, Londra, Regno Unito
Lukas Huber, (BIO/13)
Professore di Biochimica
Istituto di Genetica
Università di Colonia, Colonia, Germania
Istituto Max Planck per Biologia dell’invecchiamento, Colonia, Germania
Professore di Biomedicina Molecolare Dipartimento di Biologia, Istituto di GeneticaUniversità di Colonia, Colonia, Germania. Cluster di eccellenza di Colonia sulle risposte allo stress cellulare nelle malattie associate all’invecchiamento (CECAD)Università di Colonia, Colonia, Germania.
Rossella Agostinis
Dalila Capasso
Alfonso Manuel D’Alessio
Marianna Fico
Arjun Padmanabhan
Francesco Ragazzini
L’attività di ricerca viene svolta da ciascun dottorando sotto la supervisione di un Tutor scelto tra i membri del Collegio dei docenti. Il dottorando avrà anche assegnato un Thesis Committee composto da tre ricercatori senior (in addition al tutor).
La Thesis Committee oltre a valutare le competenze teorico-pratiche acquisite dal dottorando, potranno contribuire alla delineazione delle linee progettuali al fine di migliorare il profilo di formazione dello studente o aiutarlo a pianificare possibili strategie di superamento di eventuali criticità inerenti la proposta progettuale che il candidato svolgerà dutrante il percorso do dottorando. I Tutor (o Supervisor) sono tenuti a dichiarare, nella relazione annuale trasmessa al Coordinatore, i dati relativi alle attività di formazione e di ricerca di ciascun dottorando.
Il percorso formativo di ciascun dottorando viene valutato dal Collegio dei docenti, al momento della valutazione della relazione annuale sull’attività svolta, che ne decreta il passaggio all’anno successivo.
Tale relazione annuale sarà supportata da una presentazione in Power Point che verrà discussa in una sessione plenaria di fronte alla Thesis Committee.
Il passaggio dal secondo al terzo e dal terzo al quarto anno avverrà sulla base della valutazione da parte della stessa Thesis Committee dell’avanzamento del progetto di ricerca, così come definito nella proposta di progetto presentata dal candidato alla fine del primo anno.
La discussione della tesi ed il conferimento del titolo di dottore di ricerca avverranno al termine del quarto anno, a condizione che il lavoro presentato nell’elaborato di tesi abbia trovato pubblicazione in una rivista internazionale accreditata dalla comunità’ scientifica e che il dottorando risulti tra gli autori della suddetta.
L’attività formativa si sviluppa in quattro anni di corso al fine di permettere un contatto continuo tra personale docente e dottorandi.
L’attività didattica sarà concentrata in periodi predeterminati dei primi tre anni di corso; durante l’ultimo anno non sono previste lezioni frontali in quanto gli studenti saranno impegnati nella stesura dell’elaborato per la tesi di dottorato.
Per ogni ciclo di dottorato, i docenti del dottorato organizzeranno corsi di base, specialistici e di complementary skills, in accordo con la caratterizzazione interdisciplinare del corso di Dottorato. Ogni corso comprenderà lezioni teoriche e pratiche tenute dai docenti del dottorato e da docenti esterni scelti ad hoc sulla base delle loro competenze. È prevista, per lo studente, la partecipazione obbligatoria ai seminari scientifici programmati su base settimanale dall’Istituto sede del corso di dottorato, il quale ha una lunga tradizione di ospiti nazionali ed internazionali di elevatissimo profilo scientifico. La partecipazione ai seminari costituirà titolo per l’acquisizione di crediti formativi universitari (CFU).
Le tematiche di ricerca e di insegnamento sono le seguenti (altre se ne potranno eventualmente aggiungere in coincidenza con gli sviluppi delle ricerche dei membri del collegio):
I anno: Corsi di base (Introductory Course)
Lezioni introduttive per un totale di 10 lezioni (20 ore di lezione frontale e/o pratica).
Il corso si conclude con un Test di apprendimento e valutazione.
II anno: Corsi specialistici (Specialistic Course)
Comprendono materie che riguardano le varie tematiche di ricerca del dottorato e prevedono 24 lezioni per un totale di 48 ore di lezione frontale e/o pratica.
Il corso si conclude con un Test di apprendimento e valutazione.
III anno: Complementary Skills
Prevedono 6 lezioni per un totale di 12 ore di lezione frontale e/o pratica.
Tali corsi hanno lo scopo di fornire ai dottorandi elementi di gestione finanziaria e della comunicazione della ricerca. Il corso si conclude con un Test di apprendimento e valutazione.
IV anno
Il quarto anno sarà dedicato essenzialmente alla finalizzazione della tesi e non ci saranno corsi.
Seminari, Data Club:
Prevedono una presentazione del proprio progetto di ricerca ed i relativi avanzamenti almeno una volta l’anno e la partecipazione ai seminari di Istituto, per un totale di almeno 320 ore.
Le seguenti attività sono gestite di concerto con gli altri dottorati della Scuola Superiore Meridionale
Corsi di lingua: Sono disponibili presso l’ateneo corsi di lingua italiana per stranieri, nonché di inglese, francese, tedesco, spagnolo.
Conoscenze informatiche: La Scuola organizza brevi corsi per formare i dottorandi all’uso critico delle risorse digitali e seminari per familiarizzare gli studenti con strumenti come i reference managers e i fogli di calcolo.
Gestione della ricerca, della conoscenza dei sistemi di ricerca e delle fonti di finanziamento: La Scuola organizza attività formative per l’approfondimento delle modalità di gestione di una ricerca, anche in relazione alle modalità di reperimento di finanziamenti. Organizza inoltre incontri sulla stesura di progetti di ricerca con vincitori di ERC, FIRB e Fellowship all’estero.
La Scuola organizza attività per l’approfondimento delle norme relative alla valorizzazione e diffusione della ricerca scientifica, alla tutela dei risultati della ricerca e degli autori, alla tutela della proprietà intellettuale e alla normativa relativa ai brevetti in campo nazionale e internazionale.
Il dottorato intende costruire una serie di partnership internazionali attraverso le quali sviluppare la mobilità di discenti e di docenti, in linea con le tradizioni scientifiche dell’Istituto ospitante fatte di reti scientifiche di eccellenza in aree relative a tutti i topic di ricerca. Gli attuali legami costituiscono una base di partenza rilevante.
- BioMarin, Novato, CA, US
- Takeda Shire, Boston, MA, US
- Casma Therapeutics, Boston, MA, US
- Zambon SPA, Bresso, Milano, IT
- Innovavector, Pozzuoli, IT
- NGD, Pozzuoli, IT
Collaborazioni Nazionali:
Università degli Studi di Napoli Federico II
- Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali
- Dipartimento di Scienze Biomediche Avanzate
- Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Tecnologie dell’informazione
- Azienda Ospedaliera Universitaria – Dipartimento di Pediatria
- Dipartimento di Medicina di Precision
- Unità di Ricerca Oftalmologica
- Dipartimento di Discipline Chirurgiche ed Oncologiche
- Consiglio Nazionale delle Ricerche
- Dipartimento di Biomedicina
- Dipartimento di Matematica
- Istituto Nazionale di Genetica Molecolare (Milano).
- Baylor College of Medicine (Houston),
- Center for Epigenetics and Metabolism (Università Irvine, California)
- University College London (Londra)
- Sbarro Health Research Organization (Filadelfia)
Durata del Corso: 4 anni
Coordinatore: prof. Brunella Franco
Borse di studio: ogni anno SSM offre 6 posizioni per questo Corso di Dottorato.
L’importo annuale di ogni borsa di studio è di 19,000€.
Per tutte le borse di studio sono previsti fondi extra per attività di ricerca.